Gli Istituti Secolari sono forme di vita consacrata riconosciute dalla Chiesa Cattolica nel 1947 con la costituzione apostolica Provida Mater Ecclesia. La loro natura specifica è la consacrazione a Dio vissuta “nel secolo”, ovvero rimanendo pienamente inseriti nelle ordinarie condizioni di vita laicali o clericali, senza assumere una forma di vita religiosa (abito, vita comune stabile, ecc.).
La consacrazione avviene attraverso vincoli sacri (solitamente voti o promesse) che impegnano i membri a vivere i consigli evangelici di castità, povertà e obbedienza secondo il proprio statuto. Questa consacrazione è riconosciuta pubblicamente dalla Chiesa e conferisce una speciale appartenenza a Dio e alla sua missione nel mondo.
Una caratteristica distintiva degli Istituti Secolari è che i loro membri, laici, vivono la loro consacrazione “nel mondo”. Ciò significa che continuano a esercitare le loro professioni, a vivere nelle loro famiglie (se celibi/nubili), e a partecipare attivamente alla vita sociale, culturale, politica ed ecclesiale dall’interno delle strutture secolari. La loro missione è “fermentare il mondo dal di dentro” con lo spirito evangelico, testimoniando Cristo attraverso la loro vita e il loro impegno nelle realtà temporali.
In sintesi, gli Istituti Secolari rappresentano una forma di consacrazione che permette ai fedeli, laici e chierici, di vivere pienamente la loro appartenenza a Dio rimanendo radicati nel mondo, portando il Vangelo nei diversi ambiti della società attraverso la loro vita quotidiana e la forza della loro testimonianza.
